L'istinto di scommettere sull'incertezza è antico quasi quanto l'umanità stessa. Dadi primitivi e giochi di probabilità erano presenti in quasi tutte le civiltà antiche. Sebbene il gioco sia sempre esistito, l'idea di un luogo pubblico dedicato al gioco d'azzardo è un'invenzione molto più recente.
L'Italia ha il primato di aver dato i natali al primo casinò del mondo. Fu a Venezia, nel 1638, che il governo decise di aprire il Ridotto per controllare il gioco d'azzardo che dilagava in città. Questo locale fu istituito dal Maggior Consiglio per regolamentare e controllare il gioco d'azzardo, che fino ad allora si svolgeva in modo caotico e illegale. La parola "casinò" stessa deriva dall'italiano "casino (https://www.piccolohoteltanamalia.it/games/sugar-rush-1000/)", casino (https://www.piccolohoteltanamalia.it/casino/nine-casino/) che originariamente significava "piccola casa" o "casa di campagna", spesso utilizzata per ritrovi e divertimenti.
Dopo l'esempio veneziano, altre case da gioco sorsero in Europa, consolidando la loro fama di luoghi esclusivi e lussuosi. Una tappa fondamentale fu l'apertura del Casinò di Monte Carlo nel Principato di Monaco nel 1863. Grazie a un'abile strategia di marketing e a un'atmosfera di lusso ed esclusività, Monte Carlo divenne rapidamente la capitale mondiale del gioco d'azzardo, casino attirando ricchi e famosi da ogni angolo del globo.
Il '900 è stato il secolo di Las Vegas. La legalizzazione del gioco in Nevada trasformò un'arida striscia di deserto nella capitale mondiale dell'intrattenimento, con resort e casinò colossali. L'ultimo, grande cambiamento è stato quello digitale. A metà degli anni '90, nacquero i primi casinò online, casino che hanno democratizzato il gioco, rendendolo accessibile a chiunque avesse una connessione a Internet. Oggi, il mercato del gioco online supera di gran lunga quello dei casinò fisici, con innovazioni continue come i casinò live e il gioco da mobile.
